Veronica, la ragazza che ha recitato L’Infinito di Giacomo Leopardi conquistando il web e ottenendo più di 5 milioni di visualizzazioni, è andata a Recanati coronando uno dei suoi sogni. Veronica ha 29 anni, è affetta dalla Sindrome di Down ed abita a Trapani. Durante il lockdown, Veronica ha deciso di partecipare alla campagna promozionale #ilsolerisorgesempre recitando le poesie L’Infinito e Il Passero Solitario come potete vedere nel video pubblicato sulla pagina Facebook dall’Associazione Italiana Persone Down – AIPD Nazionale.
La sua performance ha letteralmente conquistato il web ottenendo più di 5 milioni di visualizzazioni su Facebook, 16mila condivisioni, 28mila commenti e circa 200mila Like.
Veronica a Recanati per visitare i luoghi di Giacomo Leopardi
Adesso Veronica è riuscita a coronare uno dei suoi sogni: andare a visitare Recanati e il Centro Studi Leopardiani. Ospitata proprio dal Centro Nazionale Studi Leopardiani, Veronica h ricevuto in omaggio alcune pubblicazioni di pregio e altri regali a tema da parte di Fabio Corvatta, presidente del Centro, di Rita Soccio, Assessore alle Culture del Comune di Recanati, della contessa Olimpia Leopardi e del FAI.
Durante la visita, poi, Veronica ha recitato non solo L’Infinito e Il Passero Solitario, ma anche, con sorpresa di tutti, Il Sabato del Villaggio, realizzando una vera e propria performance teatrale di alto livello.
Fabio Corvatta ha dichiarato di essere rimasto colpito dall’interpretazione di Veronica: la sua performance rimarrà negli archivi del Centro Studi accanto a quella dei grandi attori che nel corso degli anni si sono esibiti. Veronica, inoltre, ha dimostrato di essere una luce e un forte segnale di speranza durante questo periodo difficile: grazie alla sua carica di energia positiva e alla sua sensibilità nei momenti di sofferenza e solitudine, ha aiutato tantissime persone. Per questo motivo era importante renderle omaggio a Recanati.
Durante la permanenza Veronica ha potuto visitare, insieme a Rita Soccio, anche i tesori del Lotto di Villa Colleredo Mels e il nuovo itinerario di Casa Leopardi, “Ove abitai fanciullo”, cioè gli appartamenti privati di Giacomo Leopardi, da poco fruibili al pubblico.