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Una delle eccellenze enogastronomiche delle nostra regione sono senza dubbio i tartufi nelle Marche. Principi indiscussi della stagione autunnale insieme ai vini (il Pergola Doc e il Sangiovese sono particolarmente consigliati), la Regione Marche solitamente offre diverse fiere dedicate ai tartufi. Prima di andare a vedere dove assaporare al meglio i “diamanti della tavola”, vi ricordiamo che questo articolo è stato scritto in piena pandemia da Coronavirus. Questo vuol dire che quest’anno molte di queste fiere potrebbero essere annullate. Controllate sempre, dunque, sui siti ufficiali e sulle pagine Facebook dei singoli eventi come procede la programmazione.
Tartufi nelle Marche: Acqualagna (rinviata al 2021)
Acqualagna è zona di raccolta dei 2/3 della produzione nazionale di tartufi. Non a caso una legge nazionale stabilisce che i migliori tartufi bianchi d’Italia sono quelli di Acqualagna e Alba, in Piemonte. Ogni anno viene organizzata la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna che quest’anno (Covid-19 permettendo) si sarebbe dovuta tenere nei seguenti giorni:
- 25 e 31 ottobre
- 1, 7, 8, 14 e 15 novembre
Il condizionale è d’obbligo perché il 6 ottobre 2020, tramite una riunione urgente, il Comune ha deciso di rinviare al 2021 la Fiera nazionale del tartufo bianco: impossibile evitare gli assembramenti.
Ad Acqualagna è possibile visitare anche il Museo del Tartufo. Già che siete qui, poi, non dimenticatevi di organizzare una passeggiata anche nella Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, uno dei panorami più belli delle Marche.
Se preferite i siti storici, nelle vicinanze troverete la Chiesa di San Vincenzo al Furlo, ciò che rimane dell’antica Abbazia dell’VIII secolo.
Tartufi nelle Marche: Sant’Angelo in Vado (annullati gli ultimi due weekend)
Nella valle del fiume Metauro troverete il borgo medievale di Sant’Angelo in Vado. Ogni anno qui si celebra la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado, quest’anno con la seguente programmazione per la 57esima edizione (sempre Covid-19 permettendo):
- 10, 11, 17, 18, 24, 25 e 31 ottobre
- 1 novembre
Oltre alle degustazioni di tartufi, qui potrete ammirare le rovine della romana Tiphernum Mataurense. Da visitare anche il centro storico con il Palazzo della Ragione, la Torre Civica e la Cattedrale. Riservate anche qualche ora per la visita della Domus del Mito.
Tartufi nelle Marche: Pergola
Anche Pergola è rinomata non solo per il Museo dei Bronzi Dorati, ma anche per i tartufi. Purtroppo quest’anno Pergola ha dovuto rinunciare alla sua tradizionale Fiera del Tartufo a causa del Coronavirus, ma nulla vi vieta di visitare questa bella cittadina, il suo Museo e assaggiare nel frattempo i tartufi.
Tartufi nelle Marche: Amandola
Spostiamoci in provincia di Fermo: anche Amandola è nota per i suoi tartufi. Situata nel cuore del Parco dei Monti Sibillini, oltre a degustare il tartufo tipico della zona, il Tartufo Bianco Pregiato dei Sibillini, non può mancare una passeggiata nel centro storico dove troverete Piazza Risorgimento, il Santuario del Beato Antonio e il belvedere di Piazza Umberto che vi permetterà di scattare stupende foto sul Parco Nazionale. Da non dimenticare anche il Torrione del Podestà e il Teatro storico La Fenice.