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Forse non tutti sanno che sono tantissimi i murales nelle Marche da vedere, vere e proprie opere d’arte di street art da visitare andando in giro per i borghi più belli della Regione. Anzi, ci sono delle città che sono diventate famose anche fuori dai propri confini proprio per i disegni che sono comparsi su muri, facciate delle case, edifici di ogni genere. Quali sono i paesi dei murales nelle Marche da vedere assolutamente?
Braccano tra i paesi dei murales più famosi delle Marche
Il nostro viaggio parte da Braccano, una frazione di Matelica, in provincia di Macerata, nella Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. È considerato il paese dei murales per eccellenza e, infatti, ogni anno viene visitato da turisti italiani e stranieri che ne scoprono le opere d’arte ben visibili aggirandosi tra le sue vie e i suoi vicoli.
Braccano è considerato un Museo gratuito a cielo aperto, pieno di opere di street art che troviamo un po’ ovunque nel borgo, su ogni muro, edificio, porta o finestra. Tutto è nato nel 2001 quando alcuni abitanti del paese insieme al Comune di Matelica, hanno chiesto agli studenti delle Accademie di Brera, Macerata, Urbino di dipingere i muri della città per renderla più bella. Da lì è nata una galleria d’arte urbana che oggi ospita anche opere di grandi artisti. Braccano è stata inserita nell’Associazione Italiana Paesi dipinti, grazie a più di 70 opere presenti.
Cacciano un borgo colorato nelle Marche
Cacciano è un bellissimo borgo marchigiano pieno di opere d’arte e colore. È una frazione di Fabriano, in provincia di Ancona: 90 persone vivono qui tra Marche e Umbria. Quasi nessuno lo conosceva prima di diventare uno dei borghi con più murales, grazie al progetto del Circolo locale Fenalc che ha voluto abbellire un borgo che lentamente stava scomparendo. A partire dal 2009 le facciate delle case sono state impreziosite da murales, opera anche di grandi artisti, come Federico Zenobi.
Qui esiste un tema per tutti i capolavori, che devono rappresentare la vita di campagna e dei suoi abitanti.
I murales di Capodimonte ad Ancona
Anche il rione Capodimonte ad Ancona ospita una serie di murales, nel sottopasso che collega via Cialdini con via Astagno. Ci sono una signora che prende il sole su una sdraio, treni che vanno all’isola che non c’è, il Paese dei balocchi senza Pinocchio e molto altro ancora.
I Murales di Mondolfo
Spostiamoci, infine, in provincia di Pesaro Urbino con un centro abitato più grande e popoloso dei precedenti, grazie anche alla frazione di Marotta (famosa, invece, per il suo lungomare dei mosaici e dove sorge a sua volta un grande Murales visibile dalla strada principale). Stiamo parlando di Mondolfo, che si affaccia sul Mar Adriatico e ha le colline marchigiane alle spalle. Tra i vicoli del centro storico è possibile ammirare una galleria d’arte a cielo aperto, grazie al lavoro dell’Associazione PAM – Pro Arte Mondolfo, sotto la direzione artistica di Filippo Sorcinelli che ha creato il progetto “Mondolfo Galleria senza soffitto”.
L’opera permanente di arte urbana è stata inaugurata il 7 agosto del 2020 e troviamo opere del maestro della fotografia internazionale Mario Giacomelli (1925-2000), stampati su gigantografie e altre di street art. Sul sito del Comune è possibile scaricare la piantina ufficiale dei murales.