Patrizia Chimera 
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Ancora tartufo: rimaniamo in provincia di Pesaro e Urbino con la Fiera Nazionale del tartufo a Sant’Angelo in Vado 2024. Questo borgo medievale delle Marche ospita una delle fiere del tartufo più importanti di tutta Italia. Approdata alla sua 61esima edizione, saranno quattro i weekend della Mostra del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado:
- 12-13 ottobre
- 19-20 ottobre
- 26-27 ottobre
- 3 novembre
Questa fiera del tartufo è la seconda più antica d’Italia: prima di lei c’è solo quella di Alba, in Piemonte, mentre dopo di lei troviamo quella di Acqualagna. È un’occasione unica: potrete gustare il tartufo e ammirare la città di Sant’Angelo in Vado.
Fiera Nazionale del tartufo a Sant’Angelo in Vado 2024: programma
Sant’Angelo in Vado è una delle eccellenze italiane nella produzione del Tuber Magnatum Pico (meglio noto come tartufo bianco), ma anche del tartufo nero e del marzuolo. Nei quattro weekend di programma, la Fiera Nazionale del tartufo a Sant’Angelo in Vado 2024 proporrà tanti appuntamenti tra enogastronomia, ristorazione, grandi ospiti, il tradizionale motoraduno, spettacoli, musica e anche tartufarte.
Nei weekend dal 12 al 27 ottobre e domenica 3 novembre con la Fiera merceologica, saranno sette giornate all’insegna di sua Maestà il Tartufo Bianco, tra i più pregiati, amati e apprezzati. L’evento coinvolge l’intero centro storico della cittadina, da piazza Umberto I (centro del commercio del tartufo e palco per talk, premiazioni, cultura, spettacoli e approfondimenti) a piazza Palazzo Mercuri, dove arte e cucina si incontreranno. Protagonista anche Corso Garibaldi, con la migliore produzione tipica locale e la gastronomia, con proposte di ristoranti, stuzzicherie e cantine storiche.
Non mancheranno anche mostre d’arte e d’artigianato, spettacoli, concerti e premi, come il premio Tartufo d’oro. Tra i premiati ci sono stati Pippo Baudo, Mogol, Red Canzian, Gianfranco Vissani, Marco Melandri, Bruno Barbieri, Mauro Uliassi per esempio. La seconda domenica di Mostra ospita anche quest’anno lo storico Motoraduno, in collaborazione con il Motoclub Tonino Benelli. Spazio anche al divertimento per i bambini, con laboratori ludici, scuola di cucina, spazio lettura e artisti di strada.
Visitare Sant’Angelo in Vado
Questa è anche l’occasione giusta per visitare Sant’Angelo in Vado: durante tutto il corso dell’evento, verranno organizzate visite ai musei e alle chiese della città, con anche mostre nei palazzi storici. Fra di essi, una visita la merita, di sicuro, la Domus del Mito. Si tratta di una Domus gentilizia perfettamente conservata, uno dei più grandi ritrovamenti archeologici degli ultimi cinquant’anni.
Come arrivare a Sant’Angelo in Vado?
Potete arrivare a Sant’Angelo in Vado in:
- auto: dal versante adriatico, sia da nord che da sud, autostrada A14 fino a Fano, poi superstrada per Foosombrone, uscire per Urbino, a Fermignano prendere per Urbania e poi Sant’Angelo in Vado. Dal versante tirrenico, superstrada E45 fino a San Giustino (San Sepolcro), poi seguire per Urbino (attenzione che il passo di Bocca Trabaria è chiuso per una frana, quindi non passate di lì) e poi Sant’Angelo in Vado
- treno: Sant’Angelo in Vado non ha una stazione ferroviaria. La più vicina è quella di Pesaro. Da qui si può raggiungere la città in autobus
Manuela Chimera 
