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Castelluccio di Norcia è una piccola frazione del comune di Norcia, provincia di Perugia, in Umbria. Tuttavia vale assolutamente la pena di svalicare dalle Marche all’Umbria per assistere alla magia dei prati fioriti che fra fine maggio e metà luglio rende unico l’altopiano di Castelluccio.
Stiamo parlando della meraviglia della Fioritura di Castelluccio di Norcia. Nel periodo che va da metà maggio a metà luglio, i prati e i pascoli dell’altopiano di Castelluccio si ammantano di un arcobaleno di fiori, con una mescolanza di colori unica nel suo genere.
La zona purtroppo è stata pesantemente colpita dal sisma del Centro Italia del 2016. Le strade sono di nuovo percorribili, con servizi di bus che consentono di ridurre un po’ il traffico di auto e moto, ma anche di portare di nuovo i turisti in questo splendido luogo del nostro bel paese. Arrivando sembra di essere in uno di quegli altipiani che si vedono nei film fantasy, come il Signore degli Anelli. Peccato che non siamo in Nuova Zelanda, ma in Italia!
Quali fiori ammirare durante la Fioritura di Castelluccio di Norcia?
Sono tantissimi i fiori che potrete ammirare durante la Fioritura di Castelluccio di Norcia. I prati si riempiono di un’esplosione di colori che virano dal giallo al rosso. Fra i fiori non potrete non notare lenticchie (la specialità del luogo), narcisi, papaveri, asfodeli, violette, trifogli, acetosella, genzianelle e tanti altri ancora. Anche il comparto faunistico vuole la sua parte. Se aguzzate la vista, potreste riuscire a vedere anche qualche capriolo.
Non c’è un giorno preciso nel quale andare. Il periodo della Fioritura di Castelluccio di Norcia dura da metà maggio a metà luglio, anche se la Festa della Fioritura (o Festa della Fiorita) vera e propria si tiene solitamente nelle ultime due domeniche di giugno.
Oltre ad ammirare la Fioritura e a gustare piatti tipici del luogo, poi, la Piana di Castelluccio è particolarmente nota agli amanti dello sport all’aria aperta. Qui si praticano trekking, tiro con l’arco, equitazione, parapendio ed escursioni in mountain bike. E non mancano anche passeggiate a dorso d’asino.
Dove si trova e come arrivare a Castelluccio di Norcia?
Castelluccio di Norcia è una frazione di Norcia (dalla città dista circa 28 km). Si trova nel centro della Valnerina, in pieno Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a quota 1452 metri. I pascoli e i prati sono circondati dalla cornice dei Monti Sibillini fra i quali spicca il Monte Vettore. L’altopiano si compone di tre piane: Pian Grande, Pian Piccolo, Pian Perduto.
Prima di arrivare a Castelluccio di Norcia, controllate sempre sul sito ufficiale la situazione della viabilità locale. Se vi interessano le coordinate geografiche da inserire nel vostro navigatore:
N42°49.756′ E013°12.335′
A Castelluccio di Norcia si arriva in auto:
da Firenze o Roma: uscire dalla A1 al casello di Orte, prendere la superstrada per Terni. Dopo 35 km (poco dopo Spoleto) girare per Norcia-Cascia, seguire le indicazioni per Norcia. Una volta a Norcia seguire le indicazioni per Castelluccio
da Perugia: prendere il raccordo Perugia/Orte E45, uscire per Terni e poi proseguire come sopra
da Roma: da qui si può prendere la via Salaria o strada statale 4. Prendere l’autostrada A1 Roma Nord, uscire a Fiano Romano. Entrare nella superstrada Salaria bis. Dopo 5 km prendere la via Salaria in direzione Rieti, arrivare fino al bivio per Arquata del Tronto, ad Antrodoco seguire la Salaria in direzione Ascoli Piceno. Superare il distributore Esso, girare subito a sinistra e proseguire in direzione Pretare. Salite fino a Forca di Presta (1536 metri slm), discendendo verso Pian Grande. Ed eccovi arrivati a Castelluccio.
Come arrivare a Castelluccio di Norcia dalle Marche
Per arrivare a Castelluccio di Norcia si può prendere la SS3, che è sicuramente la strada più veloce. Ma anche la A14, uscendo o a Porto San Giorgio o a San Benedetto del Tronto. Controllate sul sito ufficiale del comune qual è la strada più agevole e percorribile, considerando che dopo il sisma in questa zona purtroppo molte strade e molti paesini sono crollati e non sono più facilmente accessibili al traffico.