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Capoluogo insieme a Pesaro della provincia di Pesaro-Urbino, ecco Urbino, uno dei piccoli gioielli delle Marche. Urbino fu uno dei principali centri del Rinascimento Italiano, cosa che si riflette ancora oggi sulla sua architettura. Pensate che dal 1998 il suo centro storico è diventato patrimonio dell’umanità UNESCO. Urbino sorge su un’area collinare, alle pendici degli Appennini, nella zona meridionale del Montefeltro. Ma cosa vedere a Urbino? Il consiglio è di trascorrere almeno 1 giorno a Urbino, mentre se volete vedere anche i dintorni è meglio dedicarvi 2 giorni o un weekend lungo.
Se vi trovate a Urbino, poi, non mancate di assaggiare la Crescia di Urbino, il tartufo di Acqualagna, i passatelli, il salame di Montefeltro, il prosciutto di Carpegna, la Casciotta e il pecorino di Fossa.
Cosa vedere a Urbino: il Palazzo Ducale e la Galleria Nazionale delle Marche
Quando si pensa ad Urbino, viene subito in mente il Palazzo Ducale di Urbino. Ad esso abbiamo dedicato un articolo apposito, tanto è la sua magnificenza. Il Palazzo Ducale venne costruito per volontà del celebre Federico da Montefeltro, a partire dal 1444. Federico era un mecenate dell’arte e volle creare un Palazzo dove anche gli artisti potessero lavorare. Ad oggi le sale del Palazzo Ducale ospitano la Galleria Nazionale delle Marche, uno dei musei marchigiani più famosi, contenente opere di Raffaello, Tiziano e Piero della Francesca.
Sono circa 80 le sale del Palazzo Ducale dedicate alla Galleria Nazionale delle Marche. Qui si trovano opere dal 1300 al 1600, soprattutto dipinti, senza dimenticare sculture, disegni e arazzi. Troverete le opere principali al primo piano, negli appartamenti famigliari del Duca.
Il Duomo di Urbino
Vicino al Palazzo Ducale, sorge anche il Duomo di Urbino, cattedrale di impianto romanico-gotico. E’ la chiesa più famosa e importante della città. Da visitare assolutamente le Grotte, con le cappelle e il Corridoio del Perdono. Annesso al Duomo c’è poi anche il Museo Diocesano Albani.
Ma il Duomo non è l’unica chiesa di Urbino da visitare. In piena campagna, distante dal centro storico, si trova la Chiesa di San Bernardino, nota anche come Mausoleo dei Duchi.
Il ricco Oratorio di San Giovanni
Dietro a una facciata gotica, si nasconde il bellissimo Oratorio di San Giovanni. Qui troverete un grandioso ciclo di affreschi, dipinto dai fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni da San Severino, maestri del tardo gotico marchigiano.
Se, invece, andate a visitare l’Oratorio di San Giuseppe, qui troverete una scultura raffigurante la Natività di Cristo, realizzata da Federico Brandani.
La casa natale di Raffaello Sanzio
Sempre ad Urbino, troverete anche la Casa natale di Raffaello Sanzio. Qui, in realtà, si trovano in esposizione solamente poche opere giovanili, ma vale comunque la pena di visitarla perché è qui che si formò Raffaello, presso la bottega del padre, artista della corte di Federico da Montefeltro. La bottega del padre si trova al primo piano e ospita mostre temporanee. Al primo piano troverete anche il cortiletto col pozzo e il lavabo dove si creavano i colori per i dipinti.
Uscendo dalla casa di Raffaello, poi, proseguendo in salita, si trova anche la statua di Raffaello Sanzio.
Cosa vedere a Urbino e dintorni
Ci sono tantissime altre città e località da vedere nei dintorni di Urbino, ad essi dedicheremo un intero articolo. Tuttavia qui citiamo di sicuro la Fortezza di Albornoz, da cui è possibile ammirare un panorama unico non solo di Urbino, ma uno dei migliori delle Marche. Nei prati circostanti, poi, è possibile rilassarsi nel verde.
Sempre nei dintorni troverete anche la città di Urbania con il suo Palazzo Ducale estivo e il Barco, il parco ducale, non sempre, purtroppo, aperto (apre solo in caso di eventi particolari). Da visitare anche il borgo di Gradara, con la sua Rocca, teatro della tragica vicenda di Paolo e Francesca narrata da Dante nella Divina Commedia.
Come arrivare a Urbino?
Potete arrivare a Urbino in auto o tramite autobus, non essendoci una stazione ferroviaria. Potete dare un’occhiata a come arrivare a Urbino nella piccola guida che abbiamo scritto. Il consiglio è quello di arrivarvi in auto, ci mettete decisamente meno tempo. In pullman è possibile, ma fra corriere e treni da prendere, perdereste in viaggio mezza giornata.