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Se vi trovate in provincia di Macerata, non dimenticatevi di fare un salto al Castello della Rancia a Tolentino. Si tratta di uno dei manieri più famosi delle Marche, anche perché spesso organizza eventi (è in ottimo stato di conservazione e perfettamente restaurato). Il Castello della Rancia è uno dei principali simboli della città di Tolentino: sorge a circa 7 chilometri di distanza dal centro. Si trova in contrada Rancia, più precisamente nella pianura che si trova alla sinistra del fiume Chienti. Lo potete ammirare già da lontano perché è un imponente edificio a pianta quadrangolare, con tanto di cinta merlata e tre torri angolari. Ma andiamo a scoprire storia e origini del Castello della Rancia, gli orari di apertura e anche come arrivare a Tolentino.
Castello della Rancia: storia e origini
La storia del Castello della Rancia è abbastanza antica. In realtà nel luogo in cui sorge il castello, già nel XII secolo vi era una fattoria-granaio fortificata, chiamata grancia. Questo edificio era sotto il controllo dell’Abbazia di Fiastra. Solamente fra il 1353 e il 1357 si decise di trasformarlo in un vero e proprio castello, grazie all’intervento dei Da Varano, gli allora Signori di Camerino. A realizzarlo fu il maestro Andrea di Como.
L’evento storico più importante avvenuto qui fu la Battaglia di Tolentino: venne combattuta fra il 2 e il 3 maggio 1815 e fu il momento decisivo della guerra austro-napoletana. Sui due fronti opposti lottavano Gioacchino Murat, re di Napoli e Federico Bianchi, generale austriaco. Vinsero gli austriaci e i Borbone tornarono a regnare a Napoli.
Castello della Rancia: architettura
L’ingresso principale del Castello della Rancia è difeso da una delle torri: ad essa si accedeva tramite un ponte levatoio. Successivamente, questo ponte in legno venne sostituito da uno in muratura. Il mastio del castello è alto 25 metri e si sviluppa su quattro piani. I primi tre hanno volte a crociera, mentre il piano seminterrato venne usato come prigione. Gli appartamenti del castellano si trovano al secondo piano: sono accessibili tramite una scala a chiocciola in pietra e vantano un ampio canino.
La corte presenta al centro una cisterna molto profonda, mentre ai lati sorgono due porticati con archi a tutto sesto. Al primo piano si trova un altro porticato e, accanto a esso, vi è un salone ampio: qui, probabilmente, un tempo c’era la residenza dei signori. Sempre dal cortile si può accedere a una piccola cappella edificata in stile barocco dai gesuiti.
Leggenda vuole che al centro del cortile sorga un’altra cisterna dove vennero sepolti i caduti della Battaglia di Tolentino, svoltasi nel 1815. Inoltre, sempre secondo voci della tradizione, dovrebbe esistere anche una galleria di origine medievale che unisce il castello alla basilica di San Nicola.
Castello della Rancia: orari di apertura e eventi
Trovate gli orari di apertura del Castello della Rancia sul sito ufficiale del comune di Tolentino. Ve li riportiamo:
- estivo, da aprile a settembre: 9-13 e 15-19
- invernale, da ottobre a marzo: 10-13 e 15.30-18.30
All’interno del Castello della Rancia sorge anche il Museo Civico Archeologico Gentiloni Silverj. Ricordatevi che il museo rimarrà chiuso:
- lunedì
- 25 dicembre
- pomeriggio del 31 dicembre
- primo giorno dell’anno
Per quanto riguarda gli eventi, spesso vengono organizzate manifestazioni natalizie o in occasione di altre ricorrenze.
Come arrivare a Tolentino?
Potete arrivare a Tolentino in:
- auto: autostrada A14 Bologna-Bari, uscita al casello di Civitanova-Marche, poi superstrada 77 con uscita a Tolentino Est. Da Roma, Firenze e Napoli autostrada A1 con uscita al casello di Orte, poi proseguire per Terni-Spoleto-Foligno e immettersi sulla Strada Statale 77. Si passano poi Colfiorito e Muccia esi prende la Superstrada 77 con uscita Tolentino Ovest
- autobus: collegamenti quotidiani (tranne i festivi) da Roma
- treno: si prende la linea Roma-Ancona fino alla stazione di Fabriano, poi da qui si prende il treno locale per Tolentino-Macerata
- aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Falconara-Ancona